martedì 21 ottobre 2014

VERDE SPERANZA...per poter continuare.

Oggi.  Il nonno, un padre che non riconosco più come persona, si è alzato e, non potendo uscire sul balcone a fare la pipì, si è organizzato a suo modo.
Si è spogliato (quindi è evidente che è ancora in grado di farlo), ha orinato per terra e sul letto, ci ha camminato dentro, è uscito dalla sua camera (dove "dorme" solo perché è impossibile condividere quello spazio che gli abbiamo assegnato perdendolo per noi), ha fatto un giretto per casa portando orina ovunque...
La nostra giornata è cominciata così, mano alla candeggina, mano alla lavatrice, mano alla pazienza...finché ce n'è.
Il political correct vorrebbe che non si dicessero queste cose.
Il reality correct mi impone di condividere ciò che nessuno sa.
L'Alzheimer impone di farsi conoscere non solo nelle teorie, ma nelle spiacevoli pratiche quotidiane.
E psicologi, sociologi, medici, neuroscienziati, se volessero, sono invitati a passare anche una sola notte a casa mia.



lunedì 20 ottobre 2014

PENSIERINO

In realtà, secondo me è il matrimonio ad essere oggi più che mai anacronistico. Da non credente ed utopista mi immagino ancora un mondo regolato dalle leggi dell'amore (ammesso che esista) e non da quelle degli uomini né tantomeno da quelle di dio. Certo, con le costruzioni socio giuridiche odierne gli avvocati avrebbero molto meno lavoro e molto meno soldi in tasca, ma le coppie sarebbero più serene. E forse, aprendo le loro porte, ci troveremmo davanti non famiglie che appaiono normali ma che sono squassate dal non poterne venire fuori, per ovvi motivi, ma famiglie quantomeno serene. Serenità che è poi il succo dell'umana esistenza. ma io sono fuori dalle righe e non conto.