mercoledì 9 luglio 2014

Nella mia cucina c'è un cartello da tavolo con scritto "SI PREGA DI NON FUMARE".
E' roba vecchia, oggi non si chiede, si ordina o si impongono divieti.
Le persone che lo vedono si stupiscono all'idea che, sino a non molto tempo fa, si chiedessero alcuni comportamenti ovvii con educazione e delicatezza, rimettendosi all'educazione e alla delicatezza altrui.
Ma da educazione e delicatezza non possono che venire educazione e delicatezza.
Da divieti ed obblighi imposti con forza e non suscitati dall'interno della coscienza non possono che scaturire rabbia, opposizione, inosservanza.
Saremmo tutti più felici se ai divieti sostituissimo gentili richieste.


Nessun commento: